Ciao, qualcuno ha esperienza di questo percorso senza supporto di guide o di portatori d'acqua?
A me l'idea di andare accompagnato e con un ruolino di marcia prestabilito fa venire il mal di panza; ma sono conscio che ormai, oltre che col problema dell'approvvigionamento idrico bisogna fare i conti anche con cosucce come ticket, comunicazione preventiva dei posti da bivacco, accessi regolamentati a Cala Goloritzé e altre amenità...un pò come al parco delle torri del Paine anche noi ci stiamo avviando verso la schematizzazione regolamentata e su prenotazione della gita o del trekking
Quindi se qualcuno lo ha percorso nella maniera più libera possibile e ha voglia di offrire suggerimenti, ben venga
Selvaggio Blu
Re: Selvaggio Blu
Mi sembra che appunto ultimamente si sia molto burocratizzato, perdendo un po' quel fascino da 'selvaggio', dubito lo percorrerò mai.
Anni fa ho scambiato quattro chiacchere con un signore che lo aveva fatto in solitaria e in autonomia.
Stando alle sue parole la metà del percorso è raggiungibile con una macchina robusta, per cui lui aveva portato e nascosto acqua e rifornimenti, poi era andato alla partenza e fatta la prima metà andata e ritorno.
Dopodiché era andato al termine del Selvaggio Blu e fatta la seconda metà sempre andata e ritorno.
L'automobile nel suo caso se l'era fatta prestare da amici sardi.
Non so se oggi come oggi sia ancora possibile farlo, ho idea che sia obbligatorio farsi almeno assistere dalle cooperative locali.
Anni fa ho scambiato quattro chiacchere con un signore che lo aveva fatto in solitaria e in autonomia.
Stando alle sue parole la metà del percorso è raggiungibile con una macchina robusta, per cui lui aveva portato e nascosto acqua e rifornimenti, poi era andato alla partenza e fatta la prima metà andata e ritorno.
Dopodiché era andato al termine del Selvaggio Blu e fatta la seconda metà sempre andata e ritorno.
L'automobile nel suo caso se l'era fatta prestare da amici sardi.
Non so se oggi come oggi sia ancora possibile farlo, ho idea che sia obbligatorio farsi almeno assistere dalle cooperative locali.