La montagna non perdona

Scripta manent bit magari no
Avatar utente
piazarol
Messaggi: 56
Iscritto il: sab feb 24, 2024 10:42 am

Re: La montagna non perdona

Messaggio da piazarol »

Rampik ha scritto: mar giu 11, 2024 1:36 pm In breve: è venuta via la penultima sosta di "Amplesso complesso", una sosta che si può anche evitare sostando all'alberello sottostante. Praticamente sono gli unici chiodi che trovi sulla via (sosta con 2/3 chiodi in fessura). Non si capisce se è saltata con tutti e tre appesi o con il primo stava scalando ed è caduto. Se cadi su quella via, una delle più pericolose del Precipizio degli Asteroidi, c'è poco o niente di mezzo, per cui lo strappo in sosta è forte. Non ho particolari se sono stati trovati anche dei friends di rinforzo alla sosta o no.
Allego una foto di un mio collega che indica la fessurina dove c'è la sosta in questione.
è da vedere se, a prescindere, evitare una sosta attrezzata per un albelrello sia una scelta opinabile...
in questo caso è purtroppo fin troppo evidente, ma (nella mia esperienza) quelle poche volte che lo ho saltato una sosta per 'varie esigenze' ho lo ho sempre considerato comunque un po' un azzardo...

(accettabile magari, ma solo finchè tutto va bene)... e, a conti fatti, non basta:
...e conti li puoi fare solo quando è andato tutto va bene
Avatar utente
gug
Messaggi: 22
Iscritto il: gio mar 28, 2024 3:00 pm

Re: La montagna non perdona

Messaggio da gug »

Davide ha scritto: sab giu 01, 2024 4:13 am A me ieri hanno chiesto come era potuto succedere quell'incidente in val di Mello. Io non sapevo rispondere, primo perché ho smesso di voler giudicare/sapere di una disgrazia, secondo perché se cerco di capirlo da un giornale...😂
In realtà quasi mai si riesce a capire la dinamica di incidenti in montagna e ancora meno se si tratta di vie d'arrampicata su roccia. Questo non solo per i resoconti sui giornali che soprattutto nel secondo caso sono veri pezzi di fantasia, ma anche perché neanche fra appassionati si riescono ad avere notizie affidabili.
Io credo invece che sarebbe importante che queste notizie venissero divulgate, non per curiosità morbosa, ma perché come avviene per la sicurezza sul lavoro, l'analisi degli indicenti, anche di quelli che sono stati scampati per poco, è molto utile per evitare di ripeterli.
C'è un interessante podcast che si chiama "La dinamica" che proprio per queste premesse fa raccontare ai protagonisti le dinamiche di questi incidenti, anche di quelli evitati per poco e lo trovo davvero interessante
giangi4
Messaggi: 262
Iscritto il: ven feb 02, 2024 12:25 pm

Re: La montagna non perdona

Messaggio da giangi4 »

Infatti l'avevo già segnalato:
viewtopic.php?t=78

Ultimamente ha pubblicato poco.
Peccato perché sentir raccontare gli incidenti dai protagonisti è molto interessante.
Avatar utente
gug
Messaggi: 22
Iscritto il: gio mar 28, 2024 3:00 pm

Re: La montagna non perdona

Messaggio da gug »

Rampik ha scritto: mar giu 11, 2024 1:36 pm
Davide ha scritto: sab giu 01, 2024 4:13 am A me ieri hanno chiesto come era potuto succedere quell'incidente in val di Mello. Io non sapevo rispondere, primo perché ho smesso di voler giudicare/sapere di una disgrazia, secondo perché se cerco di capirlo da un giornale...😂
In breve: è venuta via la penultima sosta di "Amplesso complesso", una sosta che si può anche evitare sostando all'alberello sottostante. Praticamente sono gli unici chiodi che trovi sulla via (sosta con 2/3 chiodi in fessura). Non si capisce se è saltata con tutti e tre appesi o con il primo stava scalando ed è caduto. Se cadi su quella via, una delle più pericolose del Precipizio degli Asteroidi, c'è poco o niente di mezzo, per cui lo strappo in sosta è forte. Non ho particolari se sono stati trovati anche dei friends di rinforzo alla sosta o no.
Allego una foto di un mio collega che indica la fessurina dove c'è la sosta in questione.
Capisco che sia una via poco proteggibile, però dalla foto sembrerebbe che subito dopo la sosta ci siano due protezioni abbastanza ravvicinate che quindi dovrebbero aver protetto la sosta a meno che non si tratti proprio di due schifezze
Rispondi