morto il forum di pm
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Re: morto il forum di pm
I raduni aggiungo io, che sono una caratteristica che non ritrovo nei forum che continuo a frequentare ora e che godono di (relativa) buona salute, hanno permesso, se ci pensate, lo sviluppo di tantissime amicizie che progressivamente dal forum si sono spostate poi su altri canali. Lo stimolo a mantenere in vita thread come "il settimanale raduno dei romani" per dirne uno, o quello del nordest che frequentavo anch'io, è venuto meno e con esso la partecipazione ad altre sezioni del forum, senza contare i vari "scazzi" che hanno portato ugualmente a non scrivere più per non dover interagire con determinate persone. Difficilmente avremmo visto una dinamica del genere se dietro i vari nick ci fossero stati degli sconosciuti e non dei visi noti. Quanti di voi hanno una chat su WA con amici/amiche conosciute sui forum? Se non ricordo male, Tato aveva creato un gruppo su FB chiamato proprio Fuorivia Reloaded per dire...
Re: morto il forum di pm
Io l'ho scritto tante volte che mi stupivo che i forum fossero così calati, avrei capito una diminuzione, ed era normale, ma questo declino no.
Questo perché oggettivamente per alcuni aspetti i forum sono ancora migliori dei social: ci sono strumenti per discutere che da altre parti non ci sono (il quote ad esempio), si possono fare ricerche sui vecchi topc (su FB dopo una settimana è difficile trovare qualcosa), alcuni topic escono addirittura su google e così via.
Infatti alcuni forum continuano ad esistere, mentre questi due sono davvero declinati.
Uno dei motivi penso che sia che molti che scrivevano quì e che erano personaggi in vista, si sono spostati da altre parti (Maurizio, Fabio Palma etc.) o sono morti (Roberto, Enzolino e altri) e questo ha sicuramente avuto un effetto negativo: in certi periodi le discussioni erano davvero di livello altissimo.
Comunque non vi preoccupate: io ho un arcivio dei più bei topic di PM e FV
Questo perché oggettivamente per alcuni aspetti i forum sono ancora migliori dei social: ci sono strumenti per discutere che da altre parti non ci sono (il quote ad esempio), si possono fare ricerche sui vecchi topc (su FB dopo una settimana è difficile trovare qualcosa), alcuni topic escono addirittura su google e così via.
Infatti alcuni forum continuano ad esistere, mentre questi due sono davvero declinati.
Uno dei motivi penso che sia che molti che scrivevano quì e che erano personaggi in vista, si sono spostati da altre parti (Maurizio, Fabio Palma etc.) o sono morti (Roberto, Enzolino e altri) e questo ha sicuramente avuto un effetto negativo: in certi periodi le discussioni erano davvero di livello altissimo.
Comunque non vi preoccupate: io ho un arcivio dei più bei topic di PM e FV

Re: morto il forum di pm
Ma tipo "A tutti i comandi" c'è l'hai?
O le storie di Luca Visentini ?
O le storie di Luca Visentini ?
Coraggio ce l'ho..... E' la paura che mi frega. (A. Albanese)
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Everest ... verest.jpg
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Everest ... verest.jpg
Re: morto il forum di pm
Ciao Gug.
Tu sei sempre stato un convinto sostenitore dei forum e indubbiamente dal punto di vista della praticità/utilità dell'interazione hai ragione. I forum sono più adatti a immagazzinare informazioni o a strutturarle in modo "elastico" ovvero non schematico. Cioè possono attrarre informazioni scarne ma anche riflessioni articolate, nello stesso modo.
Conosciamo tutti facebook, instagram, ecc.. e non c'è bisogno di evidenziare le differenze.
Quindi perché i forum di "montagna" sono morti?
Perché, attenzione, i forum continuano esistere, su argomenti disparati e attraggono continuamente nuovi partecipanti. I forum, intesi come formato, continuano a funzionare.
Io penso che siamo noi che ne abbiamo fatto parte che abbiamo decretato la morte di questa forma.
Tu eri l'uomo dei riassunti, Gug. Perché vivevi i forum come fonte di informazione e discussione.
La maggior parte degli utenti prima di Pm poi di Fv li vivevano come forma di aggregazione e scambio relazionale quotidiano, quasi a prescindere dal fatto che poi si facesse o meno qualcosa attivamente sul terreno di cui trattiamo.
Era fonte di intrattenimento quotidiano. Sede di intrecci più o meno "amorosi". Sede di interazioni complesse dal punto di vista umano.
NON SONO I FORUM CHE SONO MORTI, MA LA COMUNITA' CHE LI ABITAVA CHE HA SMESSO DI ESISTERE.
Perché?
per consunzione, per reiterazione, per abitudine, perché non siamo stati in grado di oggettivarsi, nel senso di accogliere, impersonalmente magari, un ricambio di partecipanti.
Perché col tempo siamo diventati tutti caricature di noi stessi. Attori in una recita a soggetto che altri guardavano da fuori.
Se i forum fossero stati "gestiti" e non lasciati alle comunità che li abitavano, probabilmente avrebbero avuto un ricambio generazionale. Noi magari non ci saremmo stati più, o molto molto meno, ma ci sarebbero stati altri.
Un forum così non sarebbe mai stato quello che sono stati PM e FV, ma probabilmente esisterebbe ancora, come archivio storico sia di discussioni sia di informazioni tecniche.
Ma considerando che la maggior parte di noi li utilizzava come zona di cazzeggio, come bacheca per appuntamenti, come sistema per intrecciare relazioni a distanza (anche di amicizia, non solo scoperecce eh) tutto questo poteva essere agevolmente sostituito da gruppi whatsapp, facebook eccetera, con il vantaggio che lì potevi toglierti dai coglioni quelli che ormai non sopportavi più.
E' la *nostra* community che è defunta. Non i forum.
Ma così facendo, almeno in questo ambito, ci siamo portati dietro anche il mezzo, il forum, ormai sputtanato. Anche se mi sembra che gulliver e on-ice funzionano ancora, no?
E non è un caso.
Perché su quei forum ci sono si state comunità, ma c'è anche stata una "gestione" che ha tenuto separata in qualche modo la parte tecnica-informativa da quella relazionale.
Tutto qui.
Il tentativo tardivo di formare questa differenziazione, nel 2011/12 con Verticalmente, fallì perché ormai le cose si erano deteriorate e mancò la massa critica.
Questa è la risposta che mi dò, alla domanda "perché tanti forum ancora esistono e i nostri sono morti?"
Mi prendo il tanto di buono di quegli anni irripetibili.
Tu sei sempre stato un convinto sostenitore dei forum e indubbiamente dal punto di vista della praticità/utilità dell'interazione hai ragione. I forum sono più adatti a immagazzinare informazioni o a strutturarle in modo "elastico" ovvero non schematico. Cioè possono attrarre informazioni scarne ma anche riflessioni articolate, nello stesso modo.
Conosciamo tutti facebook, instagram, ecc.. e non c'è bisogno di evidenziare le differenze.
Quindi perché i forum di "montagna" sono morti?
Perché, attenzione, i forum continuano esistere, su argomenti disparati e attraggono continuamente nuovi partecipanti. I forum, intesi come formato, continuano a funzionare.
Io penso che siamo noi che ne abbiamo fatto parte che abbiamo decretato la morte di questa forma.
Tu eri l'uomo dei riassunti, Gug. Perché vivevi i forum come fonte di informazione e discussione.
La maggior parte degli utenti prima di Pm poi di Fv li vivevano come forma di aggregazione e scambio relazionale quotidiano, quasi a prescindere dal fatto che poi si facesse o meno qualcosa attivamente sul terreno di cui trattiamo.
Era fonte di intrattenimento quotidiano. Sede di intrecci più o meno "amorosi". Sede di interazioni complesse dal punto di vista umano.
NON SONO I FORUM CHE SONO MORTI, MA LA COMUNITA' CHE LI ABITAVA CHE HA SMESSO DI ESISTERE.
Perché?
per consunzione, per reiterazione, per abitudine, perché non siamo stati in grado di oggettivarsi, nel senso di accogliere, impersonalmente magari, un ricambio di partecipanti.
Perché col tempo siamo diventati tutti caricature di noi stessi. Attori in una recita a soggetto che altri guardavano da fuori.
Se i forum fossero stati "gestiti" e non lasciati alle comunità che li abitavano, probabilmente avrebbero avuto un ricambio generazionale. Noi magari non ci saremmo stati più, o molto molto meno, ma ci sarebbero stati altri.
Un forum così non sarebbe mai stato quello che sono stati PM e FV, ma probabilmente esisterebbe ancora, come archivio storico sia di discussioni sia di informazioni tecniche.
Ma considerando che la maggior parte di noi li utilizzava come zona di cazzeggio, come bacheca per appuntamenti, come sistema per intrecciare relazioni a distanza (anche di amicizia, non solo scoperecce eh) tutto questo poteva essere agevolmente sostituito da gruppi whatsapp, facebook eccetera, con il vantaggio che lì potevi toglierti dai coglioni quelli che ormai non sopportavi più.
E' la *nostra* community che è defunta. Non i forum.
Ma così facendo, almeno in questo ambito, ci siamo portati dietro anche il mezzo, il forum, ormai sputtanato. Anche se mi sembra che gulliver e on-ice funzionano ancora, no?
E non è un caso.
Perché su quei forum ci sono si state comunità, ma c'è anche stata una "gestione" che ha tenuto separata in qualche modo la parte tecnica-informativa da quella relazionale.
Tutto qui.
Il tentativo tardivo di formare questa differenziazione, nel 2011/12 con Verticalmente, fallì perché ormai le cose si erano deteriorate e mancò la massa critica.
Questa è la risposta che mi dò, alla domanda "perché tanti forum ancora esistono e i nostri sono morti?"
Mi prendo il tanto di buono di quegli anni irripetibili.
Re: morto il forum di pm
Oggi piove, e causa mia moglie convalescente, non posso andare in moto e mi rintanerò nel pannello.
Prima di fare lo sforzo del tirare prese modello fitness (infatti scalo poco e malvolentieri "fuori"), ho guardato i vari Preferiti sul brownser e ho controllato.
Ad oggi vedo PM morto.
Non so a chi dare ragione nei vari commenti, seguo con regolarità un forum di moto, e più altri tre ogni tanto.
La gente in questi forums entra, esce, ma resta uno zoccolo duro. Questi praticano ancora l'andare in moto, e pur con le logorroiche minchiate dei tempi passati dove solo alcuni erano forti e bravi (come che adesso siano tutti inchiodati), rimane uno zoccolo duro. Spesso autoreferenziato.
Vi sono tanti che entrano, chiedono una cosa alla mo' di feisbuk, se ne vanno e non ringraziano, per poi tornare al primo inconveniente.
Credo i forum di montagna non abbiano il ricambio previsto, ma soprattutto:
- mentre su FB o certi social puoi scrivere cazzate con la certezza saranno dimenticate o nascoste, o indicizzate che certi nemmeno le vedono, sui forum restano. A non tutti questo piace.
- eravamo in meno una volta, ci si conosceva un poco (ma dico un poco tutti) e alla fine ti andava anche bene di fare due parole con gli altri. Ora un poco meno.
- tutti i forum che frequento, hanno dei moderatori. Piace poco forse la parola, ma certe stronzate NON le dici in quei forum.Forse l'utopia del "tutti liberi" porta a certi risultati.
Non so che ne faranno del forum di PM. E' vero ha una montagna di dati, ma chi li rimetterà in modo "ordinato?"
Prima di fare lo sforzo del tirare prese modello fitness (infatti scalo poco e malvolentieri "fuori"), ho guardato i vari Preferiti sul brownser e ho controllato.
Ad oggi vedo PM morto.
Non so a chi dare ragione nei vari commenti, seguo con regolarità un forum di moto, e più altri tre ogni tanto.
La gente in questi forums entra, esce, ma resta uno zoccolo duro. Questi praticano ancora l'andare in moto, e pur con le logorroiche minchiate dei tempi passati dove solo alcuni erano forti e bravi (come che adesso siano tutti inchiodati), rimane uno zoccolo duro. Spesso autoreferenziato.
Vi sono tanti che entrano, chiedono una cosa alla mo' di feisbuk, se ne vanno e non ringraziano, per poi tornare al primo inconveniente.
Credo i forum di montagna non abbiano il ricambio previsto, ma soprattutto:
- mentre su FB o certi social puoi scrivere cazzate con la certezza saranno dimenticate o nascoste, o indicizzate che certi nemmeno le vedono, sui forum restano. A non tutti questo piace.
- eravamo in meno una volta, ci si conosceva un poco (ma dico un poco tutti) e alla fine ti andava anche bene di fare due parole con gli altri. Ora un poco meno.
- tutti i forum che frequento, hanno dei moderatori. Piace poco forse la parola, ma certe stronzate NON le dici in quei forum.Forse l'utopia del "tutti liberi" porta a certi risultati.
Non so che ne faranno del forum di PM. E' vero ha una montagna di dati, ma chi li rimetterà in modo "ordinato?"
Re: morto il forum di pm
Tutti i forum hanno uno zoccolo duro.
E in tutti i forum c'è gente che arriva, fa la domanda e poi sparisce.
Io l'unica differenza che ho visto tra fuorivia e altri forum è la mancanza di un ricambio, sono mancati i nuovi che poi nel tempo vanno a sostituire quelli dello zoccolo duro che mollano.
La mia idea è che la diaspora da planetmountain abbia bloccato questo ricambio, i due forum si sono cristallizzati e non hanno più saputo attrarre nuovi partecipanti. Non ci fosse stata quella divisione forse esisterebbe ancora un forum di montagna.
D'altro canto mi sembra che nel corso del tempo chi possiede planetmountain non abbia mai fatto nulla per 'svilupparlo', sono stati i frequentatori a renderlo importante, la loro uscita ne ha decretato la fine.
Fuorivia è risultato troppo chiuso e impegnativo per attrarre nuove persone diventando autoreferenziale.
E in tutti i forum c'è gente che arriva, fa la domanda e poi sparisce.
Io l'unica differenza che ho visto tra fuorivia e altri forum è la mancanza di un ricambio, sono mancati i nuovi che poi nel tempo vanno a sostituire quelli dello zoccolo duro che mollano.
La mia idea è che la diaspora da planetmountain abbia bloccato questo ricambio, i due forum si sono cristallizzati e non hanno più saputo attrarre nuovi partecipanti. Non ci fosse stata quella divisione forse esisterebbe ancora un forum di montagna.
D'altro canto mi sembra che nel corso del tempo chi possiede planetmountain non abbia mai fatto nulla per 'svilupparlo', sono stati i frequentatori a renderlo importante, la loro uscita ne ha decretato la fine.
Fuorivia è risultato troppo chiuso e impegnativo per attrarre nuove persone diventando autoreferenziale.
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- Messaggi: 57
- Iscritto il: dom feb 04, 2024 5:19 pm
Re: morto il forum di pm
Concordo con Buzz, che ha centrato secondo me il punto quando scrive che è la *nostra* comunità ad essere morta, trascinandosi dietro il mezzo che la ospitava.
Avrei qualcosa da aggiungere ma il rischio è quello di lasciarsi prendere dalla nostalgia, oppure di ripetere cose dette e stradette.
Mi prendo anch'io il tanto buono di quegli anni (vero, irripetibili) ma mi è comunque difficile ripensarci senza un velo di tristezza, che poi è banalmente uno dei motivi per cui scrivo ancora qui, anche solo per rileggere un'analisi come quella di Buzz. Da un punto di vista psicoterapeutico dovrei forse accettare che è finita per sempre invece che continuare così e farmi del male (semi-cit.)
Avrei qualcosa da aggiungere ma il rischio è quello di lasciarsi prendere dalla nostalgia, oppure di ripetere cose dette e stradette.
Mi prendo anch'io il tanto buono di quegli anni (vero, irripetibili) ma mi è comunque difficile ripensarci senza un velo di tristezza, che poi è banalmente uno dei motivi per cui scrivo ancora qui, anche solo per rileggere un'analisi come quella di Buzz. Da un punto di vista psicoterapeutico dovrei forse accettare che è finita per sempre invece che continuare così e farmi del male (semi-cit.)

Ultima modifica di alessandro il dom mar 23, 2025 9:24 am, modificato 1 volta in totale.