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Re: Dalla Croda alle Pale passando per il GPS
Inviato: mar ott 21, 2025 8:13 pm
da alessandro
https://latanadellorso.altervista.org/C ... n/pag.html
Un po' di considerazioni sparse del sempre ottimo gongo che mi hanno fatto tornare alla mente alcune cose discusse in questo thread.
Re: Dalla Croda alle Pale passando per il GPS
Inviato: mer ott 22, 2025 12:26 pm
da giangi4
C'è da dire che un certo modo di andare in montagna te lo puoi permettere se vivi vicino e hai tempo.
Chi vive ad una certa distanza, ad un paio d'ore di macchina, ed ha impegni familiari o lavorativi, non può certo permettersi di dedicare tempo a piccole esplorazioni per poi realizzare l'escursione completa.
Come mi ha sempre detto un amico della pianura, i montanari hanno un altro passo, ma non per allenamento ma perche possono vivere il posto, capiscono le condizioni, studiano i posti e parlano con altri montanari scambiandosi informazioni.
Chi viene dalla pianura come me, non può che limitarsi a singoli exploit facilitati da relazioni di altri, semplici ripetizioni del gia conosciuto.
Quante volte durante una uscita mi capita di vedere una traccia e non avere il tempo di seguirla e scoprire dove porta!
Re: Dalla Croda alle Pale passando per il GPS
Inviato: mer ott 29, 2025 11:50 am
da Davide
giangi4 ha scritto: ↑mer ott 22, 2025 12:26 pm
C'è da dire che un certo modo di andare in montagna te lo puoi permettere se vivi vicino e hai tempo.
Chi vive ad una certa distanza, ad un paio d'ore di macchina, ed ha impegni familiari o lavorativi, non può certo permettersi di dedicare tempo a piccole esplorazioni per poi realizzare l'escursione completa.
Come mi ha sempre detto un amico della pianura, i montanari hanno un altro passo, ma non per allenamento ma perche possono vivere il posto, capiscono le condizioni, studiano i posti e parlano con altri montanari scambiandosi informazioni.
Chi viene dalla pianura come me, non può che limitarsi a singoli exploit facilitati da relazioni di altri, semplici ripetizioni del gia conosciuto.
Quante volte durante una uscita mi capita di vedere una traccia e non avere il tempo di seguirla e scoprire dove porta!
Parole sacrosante
Tuttavia io personalmente insisto nel non utilizzare il gps, cosa che ha fatto si che non arrivassi - per esempio - in cima alla S'cesora
E che, utilizzata dal mio compare, ha fatto si che ci mettessimo il doppio del tempo a prevenire correttamente all'accesso dell'ultimo torrente sceso un paio di settimane fa

facendoci salire per errore una ertissima pala boscosa con cengia che si esauriva nel nulla, quando la soluzione era assai più semplice

Re: Dalla Croda alle Pale passando per il GPS
Inviato: mer ott 29, 2025 7:35 pm
da giangi4
Finchè le cartine digitali non saranno superprecise, il gps è un aiuto che va usato con testa, può a grandi linee indicare un versante, una direzione ma il passaggio certamente no.
Facilita la lettura di una montagna ma non dà soluzioni chiavi in mano, a meno che non si parli di sentieri battuti e strabattuti.
Io lo utilizzo molto per cercare veccchi sentieri segnati sulle tabacco in nero...qualche settimana fa ne ho seguito uno sulla carta che poi nella realtà non esisteva.
E come scrivevo prima, non ho tempo per esplorare, la maggior parte delle volte ricalco le orme di altri, il gps mi permette di abbreviare i tempi specialmente sul facile dove sinceramente non ho voglia di rompermi le scatole per ritrovare una traccia 'emmerda.
Dove le cose si fanno difficili, i passaggi obbligati, la morfologia stretta e rocciosa, il gps non serve a nulla e anzi può portarti sullo sbagliato.
Io per fortuna ho imparato quando non c'era, la capacità di muovermi in montagna in autonomia l'ho acquisita, sarà sicuramente un problema per le nuove generazioni ma a me velocizza certi percorsi.