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Lavaredo a numero chiuso - L'inizio della fine?

Inviato: mar apr 29, 2025 12:41 pm
da Davide
Era nell'aria, ma pare ci siamo arrivati:

https://www.marketing-italia.eu/blog/ma ... -dal-2025/

Per quanto mi riguarda, la proposta in sé mi può anche star bene se gli intenti sono di limitare l'impatto ambientale, ma siccome temo che venga fatto soprattutto in ottica esclusivista, non possiamo che aspettarci il peggio (si parla anche, tra le varie possibilità, di una cabinovia da Misurina :o )

E dulcis in fundo, se ad un povero scalatore che guarda le previsioni meteo del giorno dopo e decide di farsi una via, una vietta o una viona nel celeberrimo massiccio ma che sia stato sì sprovveduto da non prenotare due mesi prima la data esatta della giornata di sole? Si accontenterà di arrampicare nella tempesta, visti e considerati i generosi strapiombi che lo sovrasteranno? :shock:

Re: Lavaredo a numero chiuso - L'inizio della fine?

Inviato: mer apr 30, 2025 2:29 pm
da alessandro
"Credo che le Dolomiti un domani espelleranno gli alpinisti. Prevedo vacanze a caro prezzo, escursioni obbligate quanto un minigolf, parchi coercitivi. La città sarà più avventurosa"

Luca Visentini, se non ricordo male nell'introduzione alla guida delle Pale, 1990.

Re: Lavaredo a numero chiuso - L'inizio della fine?

Inviato: mer apr 30, 2025 2:34 pm
da Luca A.
MA FINALMENTE!
Da quanto leggo (non su quel sito ma su altri) il numero chiuso riguarderà la possibilità di salire in auto privata dal lato veneto al rifugio Auronzo.
Mi pare che chiunque ami l'escursionismo e l'alpinismo non possa dipiacersene, visto che quella strada ha portato lo scempio che ben conosciamo tutti.
Per quanto mi riguarda, e spero di non essere il solo, quella strada non dovrebbe neanche esistere come strada. Se la sua percorrenza al traffico privato viene limitata, in qualsiasi forma, sono contento. (Chiuderla, che sarebbe la cosa più auspicabile, non la chiuderanno mai visto quanto rende il pedaggio/parcheggio).

La mèta resta tranquillamente raggiungibile anche da qualunque famiglia con bambini, a piedi, dal lato veneto o dal lato pusterese.
Non sono d'accordo che sia "l'inizio della fine", ovvero che questa restrizione preluda a un futuro "numero chiuso" anche per gli escursionisti o alpinisti: siamo su piani molto diversi.

Re: Lavaredo a numero chiuso - L'inizio della fine?

Inviato: mer apr 30, 2025 2:38 pm
da Luca A.
alessandro ha scritto: mer apr 30, 2025 2:29 pm "Credo che le Dolomiti un domani espelleranno gli alpinisti. Prevedo vacanze a caro prezzo, escursioni obbligate quanto un minigolf, parchi coercitivi. La città sarà più avventurosa"

Luca Visentini, se non ricordo male nell'introduzione alla guida delle Pale, 1990.
Sei stato di recente da quelle parti in agosto? Le folle di adolescenti annoiati con telefonino incorporato e signore con i tacchi e cane da borsetta che salgono a centinaia ogni giorno in macchina all'Auronzo, sono alpinisti?

Re: Lavaredo a numero chiuso - L'inizio della fine?

Inviato: mer apr 30, 2025 6:01 pm
da giangi4
Io aumenterei a dismisura il prezzo del biglietto.
Se sono 14000 e devi arrivare a 3000, triplichi il prezzo intanto e poi se ancora non basta, aumenti di più fino ad arrivare ad un equilibrio.
Per il resto a me non dispiace che una certa tipologia di persone si concentrino in pochi posti e non facciano danni in giro.

Re: Lavaredo a numero chiuso - L'inizio della fine?

Inviato: mer apr 30, 2025 6:36 pm
da alessandro
Luca A. ha scritto: mer apr 30, 2025 2:38 pm
alessandro ha scritto: mer apr 30, 2025 2:29 pm "Credo che le Dolomiti un domani espelleranno gli alpinisti. Prevedo vacanze a caro prezzo, escursioni obbligate quanto un minigolf, parchi coercitivi. La città sarà più avventurosa"

Luca Visentini, se non ricordo male nell'introduzione alla guida delle Pale, 1990.
Sei stato di recente da quelle parti in agosto? Le folle di adolescenti annoiati con telefonino incorporato e signore con i tacchi e cane da borsetta che salgono a centinaia ogni giorno in macchina all'Auronzo, sono alpinisti?
Ciao Luca,
non bazzico la zona da anni: ricordo solamente un transito in auto per Misurina in agosto, con file di auto parcheggiate in doppia fila lunghi i prati e tanto mi è bastato.
Ammetto di non aver approfondito la notizia, se non leggendo l'articolo postato nel primo messaggio. Però mi sento di condividere la preoccupazione che intravedo nelle righe scritte da Davide e la citazione di Visentini mi è sembrata molto centrata. Felice di sbagliarmi poi se dietro questa proposta c'è veramente una motivazione di sostenibilità ambientale (anche se ci credo poco, probabilmente per un limite, leggi pregiudizio, mio).
;)

Re: Lavaredo a numero chiuso - L'inizio della fine?

Inviato: gio mag 01, 2025 10:12 am
da Luca A.
In quella zona (lato sudtirolese) c'è già stata l'esperienza altrettanto allucinante del Lago di Braies, spinto soprattutto dallo sceneggiato con "Terence Hill", che ha provocato effetti oltre ogni previsione. Io ci sono stato una sola volta credo 6 o 7 anni fa ed è stato uno shock: parcheggi così estesi li avevo visti prima solo in occasione di eventi tipo fiere e simili. Mai in montagna!
Per Braies c'è già stato un contingentamento dei flussi di accesso in auto. Già due anni fa ne parlavo con il mio "host" a San Candido il quale mi diceva che nel contesto delle associazioni degli operatori turistici si è decisa una tardiva "marcia indietro" a livello marketing su Braies (in sostanza: "smettiamo di promuoverlo"...!) perché la cosa è ampiamente sfuggita di mano.

La mia posizione sulla assoluta libertà di andare in montagna senza regole imposte dall'esterno e a proprio rischio è molto netta (vedi anche il mio precedente post: "Brutto tempo: vietato andare in montagna" viewtopic.php?t=175 e tante altre cose analoghe che avevo scritto nei vecchi defunti fori ); direi anzi che su questa libertà mi sento abbastanza un estremista... ma molto onestamente non vedo correlazioni con queste limitazioni, non mi sembra cioè che nemmeno in linea di principio possano essere il preludio a divieti per chi fa alpinismo.
(naturalmente posso anche sbagliarmi... spero di no).

Re: Lavaredo a numero chiuso - L'inizio della fine?

Inviato: ven mag 02, 2025 8:10 am
da piazarol
giangi4 ha scritto: mer apr 30, 2025 6:01 pm Io aumenterei a dismisura il prezzo del biglietto.
Se sono 14000 e devi arrivare a 3000, triplichi il prezzo intanto e poi se ancora non basta, aumenti di più fino ad arrivare ad un equilibrio.
Per il resto a me non dispiace che una certa tipologia di persone si concentrino in pochi posti e non facciano danni in giro.
secondo me no...
così la 'tutela' diventa non più un discorso di costi, ricavi o costi ma solo una questione di prezzo...
:arrow: tu ci hai i sòrdi, paghi, passi e diventi automaticamente 'attento alla natura'.
:arrow: parcheggi al lago di Antorno, vai a piedi, di tuo sei attento all'ecologia, ma non porti i sghèi al comune, non usi un' infrastruttura pagata anche con le tue tasse e quindi stai implicitamente 'sprecando' risorse.

... ad essere sognatori si potrebbe puntare a una soluzione con trenino a cremagliera tipo Tramway de Mont Blanc,,, quanto meno inquinamento, macchine in quota, territorio liberato da parcheggi e asfalto...

(magari qualche fondo PNRR può essere una possibilità...) anche se certi amminstatori preferibebbero sicuramente tenere la strada a pagamento, i parcheggi in quota, e investire i contributi coprendoli con le tettoie fotovoltaiche

finché la strada delle tre cime è vista soprattutto come introito non c'è alcuna soluzione...

Re: Lavaredo a numero chiuso - L'inizio della fine?

Inviato: ven mag 02, 2025 8:41 am
da Davide
alessandro ha scritto: mer apr 30, 2025 6:36 pm
Luca A. ha scritto: mer apr 30, 2025 2:38 pm
alessandro ha scritto: mer apr 30, 2025 2:29 pm "Credo che le Dolomiti un domani espelleranno gli alpinisti. Prevedo vacanze a caro prezzo, escursioni obbligate quanto un minigolf, parchi coercitivi. La città sarà più avventurosa"

Luca Visentini, se non ricordo male nell'introduzione alla guida delle Pale, 1990.
Sei stato di recente da quelle parti in agosto? Le folle di adolescenti annoiati con telefonino incorporato e signore con i tacchi e cane da borsetta che salgono a centinaia ogni giorno in macchina all'Auronzo, sono alpinisti?
Ciao Luca,
non bazzico la zona da anni: ricordo solamente un transito in auto per Misurina in agosto, con file di auto parcheggiate in doppia fila lunghi i prati e tanto mi è bastato.
Ammetto di non aver approfondito la notizia, se non leggendo l'articolo postato nel primo messaggio. Però mi sento di condividere la preoccupazione che intravedo nelle righe scritte da Davide e la citazione di Visentini mi è sembrata molto centrata. Felice di sbagliarmi poi se dietro questa proposta c'è veramente una motivazione di sostenibilità ambientale (anche se ci credo poco, probabilmente per un limite, leggi pregiudizio, mio).
;)
La mia preoccupazione è relativa appunto a chi sale alle Tre Cime per arrampicare o salire le vie normali. Non è ragionevole prenotare con mesi di anticipo, in base al meteo è tanto se decidi tre giorni prima. Concordo che non stiamo parlando di alpinismo se parliamo di chi sale su per farsi la classica foto e poi scendere, ma - ebbene sì - c'è ancora qualcuno che sale in mezzo ai molti per sano escursionismo e altro.

Re: Lavaredo a numero chiuso - L'inizio della fine?

Inviato: lun mag 05, 2025 2:03 pm
da giangi4
piazarol ha scritto: ven mag 02, 2025 8:10 am
giangi4 ha scritto: mer apr 30, 2025 6:01 pm Io aumenterei a dismisura il prezzo del biglietto.
Se sono 14000 e devi arrivare a 3000, triplichi il prezzo intanto e poi se ancora non basta, aumenti di più fino ad arrivare ad un equilibrio.
Per il resto a me non dispiace che una certa tipologia di persone si concentrino in pochi posti e non facciano danni in giro.
secondo me no...
così la 'tutela' diventa non più un discorso di costi, ricavi o costi ma solo una questione di prezzo...
:arrow: tu ci hai i sòrdi, paghi, passi e diventi automaticamente 'attento alla natura'.
:arrow: parcheggi al lago di Antorno, vai a piedi, di tuo sei attento all'ecologia, ma non porti i sghèi al comune, non usi un' infrastruttura pagata anche con le tue tasse e quindi stai implicitamente 'sprecando' risorse.

... ad essere sognatori si potrebbe puntare a una soluzione con trenino a cremagliera tipo Tramway de Mont Blanc,,, quanto meno inquinamento, macchine in quota, territorio liberato da parcheggi e asfalto...

(magari qualche fondo PNRR può essere una possibilità...) anche se certi amminstatori preferibebbero sicuramente tenere la strada a pagamento, i parcheggi in quota, e investire i contributi coprendoli con le tettoie fotovoltaiche

finché la strada delle tre cime è vista soprattutto come introito non c'è alcuna soluzione...
Quella strada è un introito per il comune.
Però ormai esiste e il problema della folla non lo risolvi col trenino, devi limitare l'accesso.
Non vedo problemi ad aumentare il prezzo, chi vuole va a piedi, come si fa nel resto delle dolomiti dove non ci sono strade.