FuoriVia

cioè 7x8848, da Londra all'Everest e ritorno in una settimana... con lo Xeon...

https://www.altoadige.it/cronaca/in-una ... -1.4091488

-B-

ha scritto.xeon.

Una grande conquista,
ma soprattutto una salita che avrà dato grandi soddisfazioni

Spartaco ha scritto: ↑mer giu 04, 2025 7:23 pm ha scritto.xeon.

Spartaco invecchi.
Non hai scritto:

non si.e presentato

vabbè dai capita.

Luca A. ha scritto: ↑dom giu 08, 2025 9:47 am Una grande conquista,
ma soprattutto una salita che avrà dato grandi soddisfazioni

Mi sembra di aver letto che non è un doping ma un modo per abituare velocemente il corpo all'altitudine, praticamente si risparmia il tempo dell'acclimamento.

Beh, il tempo è denaro, poter infilare un everest tra un paio di riunioni, una fiera e tre apericene di lavoro è un bel traguardo per l'umanità.
E poi mica costa così tanto sto gas nobile, se non ve lo potete permettere allora siete veramente degli escursionisti straccioni barricaderi. Statevene a casa, veterocomunisti, e lasciate spazio a chi se lo può comprare!

Ma perché sull' Everest ci vanno gli escursionisti straccioni?

giangi4 ha scritto: ↑ven giu 13, 2025 5:06 am Ma perché sull' Everest ci vanno gli escursionisti straccioni?

Da una parte sono d'accordo con la tua domanda... dall'altro ne vedo la possibile pericolosità
Si va su una montagna perché è lì, guai se dovessimo dire un perché razionale. Poi ognuno avrà motivazioni interne più o meno inconsce e più o meno "nobili" che lo muovono...
Io stesso quando vado in montagna difficilmente saprei dire il perché, e più di una volta sono tornato indietro, poi razionalizzando mi son detto che ero stato proprio scemo a voler fare quella cosa lì...
Qualche volta mi sono reso conto di essere andato lì per poterlo poi raccontare (certamente non lo avevo pianificato esplicitamente così ma sotto sotto la motivazione interiore vera era quella).
Quindi la tua domanda è assolutamente giusta, ma chi di noi ha la coscienza completamente pulita? Chi va in montagna per ideali "spiritualmente" elevati e nient'altro?

Quello che intendevo dire è che comunque chi va sull' Everest non è uno straccione e deve mettere in conto qualche decina di migliaia di euro.
Potrebbe anche darsi che farsi qualche settimana di acclimatamento costi più di utilizzare lo xeno a casa propria.
Dal mio punto di vista non vedo questa gran differenza etica tra utilizzare lo xeno e pagare una spedizione commerciale come fa a maggior parte di quelli che vanno in cima...che tra l'altro utilizzano invece obbligatoriamente l'ossigeno per arrivarci.